Nella pianificazione di un evento aziendale per bambini, un aspetto che tengo sempre in considerazione è la sua notiziabilità e il potenziale ritorno di immagine che può generare.

Questo non riguarda solo la soddisfazione immediata dei partecipanti, ma anche come l’evento viene percepito e condiviso all’esterno dell’azienda, sia attraverso i media tradizionali (PR) sia sui social network.

L’Importanza della PR

Quando organizzo un evento, la sua risonanza mediatica è una componente fondamentale della strategia di comunicazione. Attraverso una buona copertura da parte di giornali, riviste e media locali, è possibile raggiungere un pubblico più ampio, aumentando la visibilità dell’azienda e rafforzando la sua immagine di marchio.

Gli eventi che includono elementi innovativi, coinvolgimento della comunità o benefici sociali tendono a generare maggiore interesse da parte dei media, trasformandosi in preziose opportunità di storytelling aziendale.

Ti faccio un esempio: quanto pensi possa essere notiziabile un evento per bambini con clown e palloncini?

Ed invece uno che racconti ai bambini la Cybersecurity e digitalizzazione? Ecco questo è solo un esempio, tra l’altro se vuoi leggere l’articolo di questo evento ecco il link:
http://www.emanueledavenia.com/cybersecurity-e-digitalizzazione-un-family-day-innovativo-e-educativo

Il Potere dei Social

Parallelamente, i social network giocano un ruolo cruciale nella diffusione dell’evento. Incoraggiare i partecipanti a condividere la loro esperienza sui social, utilizzando hashtag ufficiali o taggando la pagina dell’azienda, crea un effetto virale che può amplificare significativamente il messaggio dell’evento.

Queste condivisioni organiche trasmettono autenticità e possono influenzare positivamente la percezione del marchio da parte di un pubblico più vasto.

Strategie di Coinvolgimento

Per massimizzare l’impatto sui social e nei media, adotto diverse strategie:

• Creazione di momenti “instagrammabili”: angoli dell’evento appositamente progettati per essere fotografati, che invitano alla condivisione sui social.
• Coinvolgimento di influencer: la presenza di influencer locali o personaggi noti può aumentare l’interesse mediatico e le condivisioni online.
• Storytelling emotivo: raccontare storie toccanti o significative legate all’evento che possano catturare l’interesse sia dei giornalisti sia del pubblico sui social (ecco perché hai bisogno di una storia se stai organizzando un Family day)

In sintesi, la notiziabilità di un evento non si misura solo in termini di copertura mediatica immediata, ma anche nell’impatto a lungo termine sulla reputazione e l’immagine dell’azienda. Un evento ben progettato e strategicamente promosso può diventare un potente strumento di marketing, che amplifica la visibilità del marchio, rafforza il suo posizionamento e costruisce una connessione emotiva con il suo pubblico.

Questo modifica anche il ritorno dell’evento, il ROI e il ROE; ho affrontato il tema in un articolo di due settimane fa: valutazione del ritorno dell’investimento di un evento.